Lama dei Peligni: una palestra di studio per i geologi

Lama dei Peligni: panoramicaLama dei Peligni: panoramicaSorge a 669 m sulle pendici sud-orientali della Majella ed è caratterizzato da un territorio molto ampio, sia dall’ambito montano, sia collinare, che fluviale. Ad ogni quota, ad ogni angolo, in ogni parte si respira aria di geologia ed ogni strato ci racconta una storia geologica diversa ed importante. Terra di grotte (Grotta Sant’Angelo e tutti i condotti carsici della Grotta del Cavallone), di frane (ad una delle quali deve il suo nome, forse ad una del 1400), di forme particolari, dette localmente le Pupe (forme dovute all’azione del carsismo, dei fiumi e delle frane da crollo) e soprattutto di terremoti. Il più famoso e studiato, da ricercatori di tutto il mondo è quello della notte del 26 Settembre del 1933. I paesi interessati dalla crisi sismica furono più di sessanta e gli abitati più colpiti furono Lama dei Peligni, Taranta Peligna, Civitella Messer Raimondo e Fara San Martino. Fortunatamente furono poche le vittime (nove morti), perché due brevi scosse avevano già allarmato la popolazione. Non dimenticare di visitare il Museo Naturalistico – Archeologico (indicato sulla Carta Geologico-Turistica allegata).

Lo sapevi che:
molte persone furono testimoni dei cosiddetti “lampi sismici” descritti come una nube rossastra da alcuni, come una lingua di fuoco che si muoveva dalla Majella in direzione del mare, da altri.

Riferimenti
Municipio - Tel: 0872 91221 - Fax 0872 916184
http://www.comune.lama-dei-peligni.ch.it
e-mail comlama@tin.it
Pro Loco
Tel. 0872 91559
Parco Nazionale della Majella
Tel. 0872 916067
Centro Info. Turistica - Tel. 0872 916120
Museo Naturalistico Archeologico “M. Locati”
Tel. 0872 916067 - 0872 916184
http://www.coopmajella.it